L’alluminio frequentemente viene scelto ed utilizzato per la realizzazione di serramenti per le caratteristiche che lo contraddistinguono. I prodotti che vengono fabbricati con l’alluminio come materia prima presentano una raffinata eleganza, oltre ad essere robusto, leggero, resistente e durevole. Infatti, gli infissi in materiale di alluminio difficilmente si danneggiano a causa di intemperie atmosferiche e ancora più raramente richiedono manutenzione e attenzioni particolari relativamente alla loro preservazione.
Le proprietà di isolamento termico ed acustico sono eccezionalmente migliorate quando gli infissi vengono montati con una vetratura a taglio termico, realizzando una particolare protezione dal freddo in inverno e dal caldo in estate. L’alluminio, inoltre, si presta anche a garantire una particolare sicurezza degli ambienti e versatilità nei vari design.
L’utilizzo degli infissi comuni talvolta non garantisce una protezione termica assoluta, a causa dell’effetto termico del cosiddetto ponte termico. Per far fronte a queste problematiche, le aziende operanti nel settore si sono specializzate nella produzione di profili a taglio termico. Si tratta di infissi in alluminio lavorati con una tecnica basata sulla tecnica di interruzione della continuità metallica, che consentono, grazie a tale proprietà, di limitare le infiltrazioni di acqua e di aria.
Ma come si realizza l’interruzione della continuità termica? Semplicemente inserendo all’interno di una camera del profilato del materiale avente bassa conducibilità. Le finestre con questo tipo di infisso consente, pertanto, di realizzare un risparmio energetico particolarmente conveniente e un isolamento consentendo di limitare la dispersione termica.
La normativa vigente in tema di riqualificazione energetica riconosce, in caso di sostituzione degli infissi rispondenti alle nuove disposizioni di legge, la detrazione fiscale del 65%.
La detrazione fiscale, fino al 2017 è stata del 65%, dal 1° gennaio 2018 invece è solo del 36%, viene riconosciuta per opere finalizzate ad aumentare il grado di efficienza energetica dell’immobile. Il beneficio per il contribuente si realizza con una detrazione di una percentuale delle spese sostenute dall’Ires e dall’irpef.
La suddetta detrazione spetta per le spese finalizzate: alla riduzione del fabbisogno di energia per il riscaldamento, ad aumentare l’efficienza di energia degli edifici attraverso opere come, ad esempio: coibentazione, finestre con infissi, pavimenti.
Fondamentale per l’ottenimento della detrazione fiscale è il rilascio della certificazione dei nuovi infissi rilasciata dall’installatore e la successiva comunicazione telematica all’Enea.
La preferenza della scelta a favore degli infissi in alluminio a discapito di quelli in legno è da attribuire ai vantaggi che l’alluminio presenta rispetto al legno. Innanzitutto, l’alluminio richiede una manutenzione assolutamente minima ed è particolarmente resistente alle intemperie atmosferiche. Per quanto riguarda le caratteristiche termiche, l’alluminio presenta una buona conduzione termica, in quanto se esposto in ambienti particolarmente caldi, si dilata leggermente per poi tornare nella forma precedente al calare della temperatura, senza determinare scompensi di stabilità dell’infisso.
Altro e non trascurabile vantaggio presentato dall’alluminio è quello della sua robustezza; vale a dire che la struttura in alluminio ha la capacità di sostenere pesi particolarmente gravosi quando, per esempio, si vogliono realizzare vetrate di grandi dimensioni oppure si vogliono finestre con più strati di vetro.
Grazie alla particolare specializzazione delle Aziende presenti sul mercato oggi, è possibile realizzare delle finestre in alluminio in stili che rispondano meglio al proprio gusto personale e all’arredamento dell’immobile; pertanto possiamo spaziare dallo stile vintage, classico o moderno, senza per questo rinunziare alle prestazioni proprie dell’alluminio.
Alle porte e finestre in alluminio oggi il mercato offre una rivoluzionaria alternativa con la combinazione di materiali quali alluminio e legno, mediante la realizzazione di serramenti in legno-alluminio. In pratica il prodotto presenta una struttura interna in legno e un rivestimento esterno in alluminio. Per quanto riguarda, inoltre, le prestazioni della porta o della finestra, l’infisso così realizzato presenta i vantaggi e le caratteristiche estetiche dei singoli materiali utilizzati. In particolare vengono sfruttati le proprietà del legno per l’interno dell’abitazione e le doti dell’alluminio all’esterno. Pertanto, se si tocca l’infisso così realizzato risulta piacevolmente caldo ed esteticamente rappresenta la bellezza del legno naturale che, a sua volta, viene trattato e personalizzato in base al proprio gusto personale o allo stile che meglio si armonizza con gli ambienti che si vogliono arredare.
La parte esterna della porta legno-alluminio viene realizzata in alluminio, cogliendo tutti i vantaggi di questo materiale, mentre per l’aspetto estetico l’avanzata tecnologia consente di rendere piacevolmente gradevole l’infisso realizzando l’effetto legno.
Per quando riguarda, invece, i costi di questa tipologia di infisso sono maggiori rispetto alle altre tipologie, considerata la particolare lavorazione che questa richiede. Tuttavia, il maggior costo dei suddetti infissi ripaga sicuramente le vantaggiose prestazioni che gli stessi offrono.
Per poter ottenere delle finestre legno-alluminio con prestazioni elevate è possibile montare vetri particolarmente isolanti, e questo si può ottenere inserendo vetri con doppia o tripla camera. Si tratta di vetri al cui interno viene inserito il gas argon, il quale consente di ridurre notevolmente lo scambio della temperatura tra l’interno e l’esterno.
Diversamente, con l’utilizzo del vetro tradizionale, quasi completamente fuori mercato, i costi dell’infisso sono notevolmente più contenuti, con uno spreco di calore fino al 40% nel periodo invernale, con un consumo di combustibile molto elevato. Considerato che gli impianti di riscaldamento moderni consentono di riscaldare gli ambienti interni in maniera controllata e costante, nel senso che la produzione di calore avviene fino al raggiungimento di una gradazione predefinita, per poi riavviare il riscaldamento quando la temperatura scende al di sotto della stessa, in caso di elevata dispersione di calore il consumo di combustibile diventa necessariamente alto.
Al fine di ridurre il consumo di combustibile per il riscaldamento, spesso si ricorre all’utilizzo di una vetrocamera, consistente in lastre di vetro separate da un distanziatore, determinando la creazione di una camera. Questa zona tra i due vetri può rimanere vuota oppure riempita con un gas che aumenta l’isolamento termico.
Il vetro utilizzato può essere di tipo comune oppure la tipologia basso-emissivi, ovvero trattato con ossidi di metallo, con la funzione di contenere la dispersione del calore. Questo tipo di trattamento comporta l’applicazione di una patina sul vetro, non visibile ad occhio nudo. Se poi si vogliono installare dei vetri riflettenti, è necessario applicare uno strato metallico sottile sugli stessi, con lo scopo di riflettere i raggi solari e contestualmente evitando il loro riscaldamento eccessivo durante la calda stagione.
Quest’ultima tipologia di vetro è particolarmente consigliata per chi ha finestre di grandi dimensioni con esposizione a sud-est e, soprattutto, nelle zone molto calde. I vantaggi economici sono particolarmente sentiti nella stagione estiva poiché, grazie alle proprietà termiche isolanti, consentono di ridurre sensibilmente i costi della climatizzazione estiva.
Sulla base di tali elementi sarà opportuno prendere in seria considerazione l’installazione degli infissi Zero 5.
Quando si sceglie un infisso per esterni spesso ci si chiede se è abbastanza sicuro da eventuali effrazioni perpetuate da ladri e malintenzionati.
A tal proposito le aziende si sono specializzate anche nella produzione di dispositivi e adozione di misure, volti a garantire maggiore sicurezza.
Pertanto, per coloro che abitano a piano terra o, comunque, ai piani bassi, sono consigliati i vetri antisfondamento, presenti sul mercato con diverse varianti.
Infatti, in base alle esigenze, ovviamente, si potrà scegliere il vetro antieffrazione o il vetro stratificato antieffrazione. Mentre il vetro antieffrazione la legge prescrive la caratteristica di resistere ai corpi contundenti, per il vetro stratificato antieffrazione prescrive la resistenza ai colpi reiterati.
Una ulteriore misura di sicurezza da poter applicare alle finestre è costituita dalla serratura antieffrazione; si tratta, cioè, di una serratura che blocca la finestra sui tre lati, poiché oltre alla serratura presenta vicino alla maniglia, ve ne sono altre due sui lati opposti della finestra.
La finestra, inoltre, può essere ulteriormente messa in sicurezza con l’installazione di grate, che possono essere fisse o apribili, con persiane aventi lamelle orientabili oppure fisse. Il materiale delle grate e delle persiane può essere di alluminio oppure di ferro battuto.
In ultimo occorre citare gli scuri in legno, cioè delle ante, tra l’altro di tendenza negli ultimi anni, che possono essere applicate internamente oppure esternamente. La funzione fondamentale degli scuri è quella di isolare termicamente gli ambienti, proteggendo dal sole estivo e dal freddo l’inverno. Gli scuri, inoltre, non hanno la funzione di aumentare la sicurezza degli ambienti, ma vengono consigliati se installati combinati ad altri dispositivi di sicurezza.
Al fine di rendere più confortevole la vita in casa, alle finestre si possono applicare le zanzariere. Si tratta di un accessorio con un costo particolarmente contenuto ma che consente di proteggere l’abitazione da insetti, mosche, zanzare e addirittura pollini e polvere. I modelli presenti sul mercato sono svariati.
Per le finestre sono particolarmente consigliati quelli a scorrimento in verticale, fornite di un cassonetto che, in altro, raccoglie la zanzariera mentre si arrotola su sé stessa.
Il modello indicato per i balconi è quello che scorre lateralmente, recante un cassonetto laterale e una guida sul pavimento.
Per i più esigenti le aziende del settore offrono zanzariere plissettate.
Infine, se si vuole proteggere uno spazio esterno dal sole e renderlo accogliente e gradevole, si possono scegliere tende da sole e frangisole, ovviamente offerte nei modelli, colori e stili più rispondenti al gusto personale.
L’installazione degli infissi rappresenta l’ultima fase in cui non si deve assolutamente compiere lo sbaglio di sottovalutarne l’importanza e l’attenzione da porre.
Infatti, dopo aver scelto l’infisso più rispondente alle proprie esigenze e che meglio si armonizza con l’arredo degli ambienti, ci si può sentire sollevati, ma non è proprio così. Infatti, se la posa in opera non viene effettuata in maniera corretta, tutte le caratteristiche qualificanti e i vantaggi potenziali degli infissi verrebbero vanificati.
Proprio per questo motivo è necessario avvalersi della competenza delle aziende specializzate e di installatori con comprovata esperienza, in grado di rilasciare le previste certificazioni.
L’esigenza di realizzare una posa in opera a regola d’arte risponde non solo ad un principio di serietà e professionalità dell’azienda, ma anche a consentire un ambiente confortevole grazie alla qualità degli infissi.
Anche le tapparelle possono essere realizzate in materiale di alluminio, costituendo una variante moderna e innovativa alle tapparelle tradizionali e ai sistemi classici oscuranti ed ombreggianti. Le tapparelle in alluminio sono molto funzionali ed eleganti, proteggono, inoltre, dalle intemperie atmosferiche e garantiscono elevata sicurezza contro segni di effrazione.
Queste tapparelle sono realizzate con l’alluminio estruso, materiale di elevata qualità, e presentano una struttura tale da consentire all’infisso di offrire diverse soluzioni per l’illuminazione graduale oppure per l’oscuramento degli ambienti. Inoltre, rispetto ai sistemi moderni oscuranti e ombreggianti, le tapparelle in alluminio presentano il vantaggio consentire la visibilità dell’esterno e di beneficiare della luce del giorno.
L’alluminio è il materiale maggiormente utilizzato per la produzione di infissi, sia per la sua versatilità che per i costi abbastanza contenuti. Tuttavia, la sua caratteristiche termiche e acustiche non sono tali da poter garantire un buon isolamento degli ambienti. Le prestazioni dell’alluminio possono essere ottimizzate con interventi applicati in fase di realizzazione dell’infisso stesso, vale a dire con l’applicazione di un isolante all’interno della sua struttura.
Ulteriore intervento finalizzato al miglioramento delle prestazioni dell’alluminio prevede la possibilità di creare un infisso ibrido, prevedendo la combinazione con il legno oppure con il PVC, sfruttando le caratteristiche dei due materiali a vantaggio del prodotto finale.
In conclusione si può dedurre che l’alluminio è di per sé un materiale che consente di realizzare infissi a basso costo, ma assolutamente svantaggioso per l’economia domestica. Infatti, a causa della sua proprietà di conduttore termico, determina una dispersione del calore, comportando così uno spreco di combustibile per il riscaldamento invernale e di energia elettrica per il condizionamento estivo.